venerdì 6 luglio 2018

Alien



All'interno di un museo raramente i quadri soprattutto quelli antichi sono privi di vetro di protezione, anzi, sono per il pensiero di un turista-scatto-compulsivo fastidiosamente muniti di superficie riflettente. Per questo e altri superficiali motivi, nel tentativo di conservare la memoria visiva di opere che mi hanno particolarmente interessato ho spesso scattato foto inquietanti nelle quali appaio come fantasmatica intrusa. Solo di recente, ho notato che in questi foto la mia immagine riflessa prende il sopravvento, le opere diventano sfondo, quel contorno tanto amato dal postmoderno. Riguardando a distanza di tempo questi scatti -che di solito archivio senza una selezione particolare, quasi mai scartando le più maldestre-  mi sono resa conto di questo strano fatto.
In nessun caso la mia presenza è stata prevista a priori, anzi se non ci fosse si vedrebbero con più chiarezza le opere d'arte, ma in alcune circostanze è evidentemente necessaria. Queste occasioni non volute, a dir poco ingenue, in un'epoca di autorappresentazione selvaggia e videosorveglianza sono sempre più frequenti e mi scopro furtiva. Nonostante le ultime tre immagini non appartengano alla categoria di "fantasmatica intrusa", in quanto l'artista ha previsto che ciò accadesse, ho deciso di inserirle poiché a mio parere completano il senso, se non altro perché fanno riferimento all'intrusione e all'autorappresentazione. Sono furtiva nonostante tutto.
 
 
 
 


 

 
 
 
 
 
 
 
 

   
 

 


 

 

 
Gerhrard Richter, Onkel Rudi, 2000 + sefie 2018 - Centro Pecci, Prato
Tamara Valkama, Faces + sefie 2018 - 1mq Superficie d'Arte, Firenze
Utopie Radicali, copertina della rivista Casabella  + sefie 2017 - Palazzo Strozzi, Strozzina
Be Magnificent: Walthamstow School of 1957-1967, Biglietto ballo scolastico progetto di Jan Dury 1967 + selfie 2017 - W. Morris Gallery, Londra
Graison Perry motocicletta di Kenilworth AM1 + selfie 2017 - Serpentine Gallery, Londra
Specchio XVIII secolo + selfie 2017 - Museo del Tessuto, Prato
Jan Fabre e Ilya Kabakov, insetti + selfie 2017 - Centro Pecci
Arts and Crafth, ceramica inglese XIX secolo + selfie 2017 - Victoria and Albert Museum,
Dittico Wilton XIV secolo (retro) + selfie 2017 - National Gallery, Londra
Vittorio Zecchin, Meduse, arazzo ricamato su seta, 1919-1923 (dettaglio) + selfie 2017 - Museo Ferragamo, Firenze
Rafal Lozano Hemmer - Krzysztof Wodiczko, Zoom Pavilion + selfie 2017 - Saatchi Gallery
Michelangelo Pistoletto Stazione + selfie 2016, Metropolitana di Napoli, Fermata Garibaldi
Rafael Lozano, The Year's Midnight + selfie 2017 - Saatchi Gallery

CONTINUA... Alien II